7 FUSI ORARI, COME GESTIRLI?

L'orario può sembrare un piccolo dettaglio nella preparazione dei viaggi "normali", ma vi assicuro che per gli avventurieri della Transiberiana rappresenta molto di più: un misto tra preoccupazione e divertimento, di curiosità e sgomento. Come mai? Starete pensando qualcosa come "Dov'è il problema, ho già preso senza problemi decine di aerei transcontinentali" o un compiaciuto "Sono già un esperto nell'attivare e disattivare la funzione orario automatico sul mio iphone!". Insomma, vi classificherete tra quelli che non perdono mai un colpo, mai arrivati tardi, mai perso una coincidenza, mai stati destabilizzati nell'organizzazione dal banale cambio d'ora..
E qui vi voglio. Per voi esperti delle lancette, la transiberiana ha in serbo qualcosa di più. Una personalissima sfida a suon di tic-tac che, se la vincerete, vi farà fare un passo in avanti verso il traguardo dei pianificatori senior.
Ebbene, nella terra che va da San Pietroburgo a Vladivostock si inseguono 7 fusi orari diversi. Questo implica che durante il vostro viaggio vi troverete a cambiare orario almeno una volta al giorno. Ma la cosa veramente divertente -ed estenuante- è che in tutto questo spazio sconfinato, tutto ciò che ha a che fare con la ferrovia ha un solo ed unico riferimento: l'orario di Mosca. Questo vuol dire che sui vostri biglietti, sui siti internet, sui tabelloni nelle stazioni, ovunque voi siate, troverete sempre e comunque l'inesorabile ed austero orario moscovita ad aspettarvi. Se sommate questo fattore al nostro beneamato cirillico, alla ben nota facilità di comunicazione con i russi, al rimbambimento provocato dai giorni trascorsi in una cuccetta in modalità letargo ON, beh capirete che non sarà proprio cosa da poco.
Certo, poi ognuno trova le proprie soluzioni personalizzate. La nostra compagna di cuccetta aveva al polso 2 orologi, uno con l'orario locale e l'altro con l'orario della capitale. Altri continuavano a tenere solo quello di Mosca, spremendosi per bene le meningi ogni volta che dovessero capire che momento della giornata fosse. Altri adottavano dei modi a dir poco curiosi e (ben poco) apprezzabili, come lo spostare in avanti le lancette di 15 minuti ogni ora. Io personalmente, da bravo maniaco dell'organizzazione ed avendo due cellulari ho messo su ognuno un orario diverso. Occhio quando puntate la sveglia però: rischiate di sentirla suonare all'impazzata nel cuore della notte (se viaggiate da ovest verso est) oppure dopo la partenza del vostro treno (se viaggiate da Vladivostok verso Mosca). E in quest'ultimo caso vi garantisco che la mole di parolacce che scaricherete indossando il vostro pigiama non basterà a riportarvi il vostro treno, pianificato con settimane d'anticipo.
Un'altra sfida dunque? Decisamente sì. Ma non scoraggiatevi, sarà sicuramente uno degli argomenti che vi faranno rompere il ghiaccio con i vostri nuovi compagni di viaggio! Non vedete già.. l'ora eh?
E qui vi voglio. Per voi esperti delle lancette, la transiberiana ha in serbo qualcosa di più. Una personalissima sfida a suon di tic-tac che, se la vincerete, vi farà fare un passo in avanti verso il traguardo dei pianificatori senior.
Ebbene, nella terra che va da San Pietroburgo a Vladivostock si inseguono 7 fusi orari diversi. Questo implica che durante il vostro viaggio vi troverete a cambiare orario almeno una volta al giorno. Ma la cosa veramente divertente -ed estenuante- è che in tutto questo spazio sconfinato, tutto ciò che ha a che fare con la ferrovia ha un solo ed unico riferimento: l'orario di Mosca. Questo vuol dire che sui vostri biglietti, sui siti internet, sui tabelloni nelle stazioni, ovunque voi siate, troverete sempre e comunque l'inesorabile ed austero orario moscovita ad aspettarvi. Se sommate questo fattore al nostro beneamato cirillico, alla ben nota facilità di comunicazione con i russi, al rimbambimento provocato dai giorni trascorsi in una cuccetta in modalità letargo ON, beh capirete che non sarà proprio cosa da poco.
Certo, poi ognuno trova le proprie soluzioni personalizzate. La nostra compagna di cuccetta aveva al polso 2 orologi, uno con l'orario locale e l'altro con l'orario della capitale. Altri continuavano a tenere solo quello di Mosca, spremendosi per bene le meningi ogni volta che dovessero capire che momento della giornata fosse. Altri adottavano dei modi a dir poco curiosi e (ben poco) apprezzabili, come lo spostare in avanti le lancette di 15 minuti ogni ora. Io personalmente, da bravo maniaco dell'organizzazione ed avendo due cellulari ho messo su ognuno un orario diverso. Occhio quando puntate la sveglia però: rischiate di sentirla suonare all'impazzata nel cuore della notte (se viaggiate da ovest verso est) oppure dopo la partenza del vostro treno (se viaggiate da Vladivostok verso Mosca). E in quest'ultimo caso vi garantisco che la mole di parolacce che scaricherete indossando il vostro pigiama non basterà a riportarvi il vostro treno, pianificato con settimane d'anticipo.
Un'altra sfida dunque? Decisamente sì. Ma non scoraggiatevi, sarà sicuramente uno degli argomenti che vi faranno rompere il ghiaccio con i vostri nuovi compagni di viaggio! Non vedete già.. l'ora eh?