MONGOLIA: LE DIECI COSE DA SAPERE PRIMA DI PARTIRE
Mongolia. Una terra speciale, dove lascerete il vostro cuore.
Non riesco a spiegarmi bene il motivo, in realtà, ma succede alla maggior parte dei viaggiatori. Sarà il connubio tra il vero verde e il vero azzurro che continuano ad abbracciarsi per tutto il giorno, sarà il vero sorriso che incontrerete stampato sulla faccia dei suoi abitanti, sarà quella rumorosa sensazione di solitudine.. o sarà forse l'emozione di scorgere le aquile che volano sulla steppe disseminate di casette [le cosiddette gher] qua e là. Non saprei con certezza, probabilmente è l'insieme delle cose. La certezza però è che scoprirete un luogo che non vi lascerà indifferenti.
Una terra situata al confine tra due nazioni così diverse da rendere difficile perfino immaginare come possa essere il mix tra le due. Iniziando dalla capitale. Vi troverete a passeggiare in una città dove degli enormi e anonimi palazzoni sovietici si alternano ai più tipicamente asiatici karaoke, mangerete ravioli che alla vista vi ricorderanno quelli cinesi, ma con un ripieno che vi farà pensare alla russia.. Qui tutto è mescolato in un risultato unico, dove le popolazioni locali sembrano aver colto il meglio da ciascuna cultura.
Non riesco a spiegarmi bene il motivo, in realtà, ma succede alla maggior parte dei viaggiatori. Sarà il connubio tra il vero verde e il vero azzurro che continuano ad abbracciarsi per tutto il giorno, sarà il vero sorriso che incontrerete stampato sulla faccia dei suoi abitanti, sarà quella rumorosa sensazione di solitudine.. o sarà forse l'emozione di scorgere le aquile che volano sulla steppe disseminate di casette [le cosiddette gher] qua e là. Non saprei con certezza, probabilmente è l'insieme delle cose. La certezza però è che scoprirete un luogo che non vi lascerà indifferenti.
Una terra situata al confine tra due nazioni così diverse da rendere difficile perfino immaginare come possa essere il mix tra le due. Iniziando dalla capitale. Vi troverete a passeggiare in una città dove degli enormi e anonimi palazzoni sovietici si alternano ai più tipicamente asiatici karaoke, mangerete ravioli che alla vista vi ricorderanno quelli cinesi, ma con un ripieno che vi farà pensare alla russia.. Qui tutto è mescolato in un risultato unico, dove le popolazioni locali sembrano aver colto il meglio da ciascuna cultura.
Ecco le cose più importanti secondo me:
1) La Mongolia è il paese con la densità di abitanti più bassa al mondo. Ergo, fuori dalle città non troverete quasi nulla in termini di civiltà per come la intendiamo noi. Quindi se viaggiate in modalità "fai da te" attenti a non esagerare.. potreste trovarvi in mezzo al vero nulla, siate preparati!
2) Sempre per restare nei guinnes, Ulan Bator è la capitale più fredda al mondo. Se ci andate di inverno può essere complicato (considerando anche i frequenti black out che bloccano il riscaldamento!).
3) La valuta locale, i TUGRIK, non sono accettati in nessun altro paese al di fuori della Mongolia. Spendeteli tutti prima di passare il confine o resteranno ad arredare il vostro già bellissimo comodino.
4) Le strade possono essere complicate, specialmente nelle zone più disabitate. Il che non significa parcheggi in doppia fila ma guadi da superare, strade poco segnate e indicazioni assenti. Se viaggiate da soli partite premuniti.
5) L'inglese vi saluta. Pochi lo parlano, una volta lasciata la città e le zone più turistiche. Sarà complicato comunicare, munitevi di un minimo glossario di sopravvivenza.
6) Il visto non serviva nel 2015, ma nel 2016 lo hanno rimesso! Vi tocca farlo, fino a nuovo ordine.
7) Ulan Bator, la capitale, può essere pericolosa, con numerosi borseggiatori. Io personalmente non ho percepito nulla di tutto ciò, ma le varie guide continuavano a segnalarcelo. Tenete gli occhi aperti (ma non fatevi neanche troppe paranoie!).
8) Cibi tipici: preparatevi a sorseggiare thè salato con latte di giumenta, e a mangiare riso e patate all'infinito. Per un po' non le potrete vedere!
9) Toilette: fuori dalla città consiste in una mini baracca di legno con un buco nel terreno senza scarico, dove tutto resta amabilmente a ribollire per la gioia del vostro naso. Io personalmente preferivo la natura vera piuttosto che quel buco nauseabondo.. fate vobis!
10) I mongoli sono un popolo abbastanza orgoglioso.. del resto Genghis Khan ha costruito il più grande impero della storia umana e (a quanto dicono) hanno costretto i cinesi a costruire la Muraglia Cinese per fermarli.. Non date loro dei cinesi o dei russi, per carità! Non si sentono nè gli uni, nè gli altri..
Vi lascio qui sotto alcune foto più rappresentative, e i due video fatti ad Ulan Bator e nelle praterie del Parco Terelj.
Se siete viaggiatori PRO e volete vedere le altre foto cliccate sul link sotto, vi porteranno agli album completi sulla pagina fb (se likate e condividete mi fate felice :)).Quindi, la Mongolia, ci piace. Ora che l'abbiamo segnata sulla "to do list" cosa serve tenere a mente prima di partire?
Link all'album completo: CLICCA QUI
1) La Mongolia è il paese con la densità di abitanti più bassa al mondo. Ergo, fuori dalle città non troverete quasi nulla in termini di civiltà per come la intendiamo noi. Quindi se viaggiate in modalità "fai da te" attenti a non esagerare.. potreste trovarvi in mezzo al vero nulla, siate preparati!
2) Sempre per restare nei guinnes, Ulan Bator è la capitale più fredda al mondo. Se ci andate di inverno può essere complicato (considerando anche i frequenti black out che bloccano il riscaldamento!).
3) La valuta locale, i TUGRIK, non sono accettati in nessun altro paese al di fuori della Mongolia. Spendeteli tutti prima di passare il confine o resteranno ad arredare il vostro già bellissimo comodino.
4) Le strade possono essere complicate, specialmente nelle zone più disabitate. Il che non significa parcheggi in doppia fila ma guadi da superare, strade poco segnate e indicazioni assenti. Se viaggiate da soli partite premuniti.
5) L'inglese vi saluta. Pochi lo parlano, una volta lasciata la città e le zone più turistiche. Sarà complicato comunicare, munitevi di un minimo glossario di sopravvivenza.
6) Il visto non serviva nel 2015, ma nel 2016 lo hanno rimesso! Vi tocca farlo, fino a nuovo ordine.
7) Ulan Bator, la capitale, può essere pericolosa, con numerosi borseggiatori. Io personalmente non ho percepito nulla di tutto ciò, ma le varie guide continuavano a segnalarcelo. Tenete gli occhi aperti (ma non fatevi neanche troppe paranoie!).
8) Cibi tipici: preparatevi a sorseggiare thè salato con latte di giumenta, e a mangiare riso e patate all'infinito. Per un po' non le potrete vedere!
9) Toilette: fuori dalla città consiste in una mini baracca di legno con un buco nel terreno senza scarico, dove tutto resta amabilmente a ribollire per la gioia del vostro naso. Io personalmente preferivo la natura vera piuttosto che quel buco nauseabondo.. fate vobis!
10) I mongoli sono un popolo abbastanza orgoglioso.. del resto Genghis Khan ha costruito il più grande impero della storia umana e (a quanto dicono) hanno costretto i cinesi a costruire la Muraglia Cinese per fermarli.. Non date loro dei cinesi o dei russi, per carità! Non si sentono nè gli uni, nè gli altri..
Vi lascio qui sotto alcune foto più rappresentative, e i due video fatti ad Ulan Bator e nelle praterie del Parco Terelj.
Se siete viaggiatori PRO e volete vedere le altre foto cliccate sul link sotto, vi porteranno agli album completi sulla pagina fb (se likate e condividete mi fate felice :)).Quindi, la Mongolia, ci piace. Ora che l'abbiamo segnata sulla "to do list" cosa serve tenere a mente prima di partire?
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E se non vi bastassero le foto.. ecco anche i video!
A spasso per le steppe mongole!
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Ulan Bator, la capitale più fredda al mondo.
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